Vai al contenuto

Nuovo Codice della Strada: tutte le novità

Il 10 novembre è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, che introduce multe più salate per chi occupa i parcheggi riservati ai disabili, ed estende le sanzioni già previste per l'uso del telefono alla guida, agli altri dispositivi elettronici. Introdotte nuove regole per i monopattini elettrici.

Il testo del nuovo Codice della Strada, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 novembre, fa parte del nuovo Decreto Infrastrutture, ed è particolarmente significativo in quanto riscrive decine di regole di mobilità, dai parcheggi al divieto della pubblicità sessista, alle regole per i monopattini fino alle supermulte per chi non dà la precedenza ai pedoni e a chi getta carte o altri oggetti dai finestrini.

vigile urbano sanziona un'automobilista

Le principali sanzioni previste dal nuovo decreto

La multa per il telefonino alla guida si estende anche a tablet, pc e altre apparecchiature elettroniche

La notizia che ha probabilmente suscitato più clamore, è quella dell’estensione delle sanzioni già previste per l’uso del cellulare alla guida, anche ad altri dispositivi elettronici. Per chi venisse colto in flagrante nell’utilizzo di qualsiasi «apparecchio radiotelefonico», scatterebbe la sanzione, al di là dello specifico dispositivo utilizzato. Questa norma è stata particolarmente voluta, per eliminare la possibilità di ogni possibile dubbio interpretativo nei confronti della norma, vista la grande varietà di dispositivi elettronici in circolazione. L’elenco degli strumenti vietati mentre si è alla guida pertanto si allunga, e comprende «smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante».

È sempre consentito, naturalmente, effettuare e ricevere chiamate utilizzando la tecnologia bluetooth o auricolari wireless o con cavo, purché consentano di mantenere entrambe le mani libere. 

Multe raddoppiate (e punti triplicati) per l'occupazione degli stalli di sosta per disabili

La punizione più severa è senza dubbio  quella prevista per chi occupa abusivamente gli stalli riservati ai disabili: saranno decurtati in questo caso ben 6 punti di penalità. Paragonabile a chi non dà la precedenza ai pedoni, violazione per la quale è già prevista la decurtazione di 8 punti dalla patente. Inoltre, l’importo della sanzione sarà raddoppiato, e passeranno dall’attuale forbice tra gli 84 e i 335 euro, al nuovo intervallo da 168 a 672 euro.

Lancio di oggetti da finestrini

Per quarto riguarda l’uso, decisamente poco virtuoso, di gettare carte o altri oggetti di qualsiasi tipo dai finestrini, comportamento che in precedenza prevedeva una sanzione massima di 433€, ora la stessa è stata inasprita e può andare da 216 a 866 euro, a seconda della gravità del gesto.

Nuove sanzioni per moto, motorini e scooter

In questo caso la nuova regola si applica solo ed esclusivamente nel caso in cui il passeggero trasportato non indossi il casco. Nella precedente versione del Codice infatti, nel caso in cui il trasportato non dovesse indossare il casco, il conducente veniva sanzionato  esclusivamente nel caso di passeggero minorenne. Nella nuova versione, invece, la sanzione scatterà in ogni caso: l’età del passeggero risulterà irrilevante.

Auto a noleggio? Multa anche per il conducente

Il decreto fa chiarezza anche sulle infrazioni commesse mentre si è alla guida di un’auto a noleggio: la modifica all’articolo 196 del Codice della Strada prevede che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre si trova alla guida. Le imprese di noleggio collaboreranno nel fornire le generalità del sottoscrittore del contratto di noleggio, affinché il verbale venga notificato direttamente all’interessato.

ragazzo con casco e zaino conduce un monopattino su suolo urbano

Le nuove regole per i monopattini

Per i monopattini elettrici diventano obbligatorie sia le segnalazioni luminose (frecce e stop), sia i freni su entrambe le ruote. A partire dal 1 luglio 2022 di conseguenza, tutti i nuovi monopattini  dovranno essere in regola con questi requisiti, al fine della commercializzazione. Per chi  è già in possesso di un monopattino, avrà tempo fino al 1 gennaio 2024 per adeguarsi alla nuova normativa.

L’assicurazione è obbligatoria solo per i mezzi a noleggio, mentre a proposito del casco, sui monopattini non c’è l’obbligo di indossarlo per i maggiorenni, così come non c’è alcun obbligo di targa.

Passiamo ora al limiti di velocità, argomento molto discusso per quanto riguarda i monopattini. Il vincolo più stringente è quello che vieta ai mezzi di superare i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali. Mentre in tutti gli altri casi dovranno viaggiare non oltre i 20 km/h, a differenza dei 25 consentiti in precedenza.

Restano validi i divieti di sosta sul marciapiede, dove peraltro i monopattini non potranno circolare, fatta eccezione nelle aree specifiche individuate dai comuni, nonché quello permanente di circolazione in contromano.

un pedone rischia di essere investito sulle strisce a causa di una mancata precedenza

Le altre novità del decreto

Segnaliamo infine alcuni dettagli e curiosità relative al nuovo codice, che potrebbe essere utile conoscere.

Precedenza sulle strisce pedonali

Sarà necessario prestare maggiore attenzione all’attraversamento pedonale: sono stati introdotti nuovi obblighi  in corrispondenza delle «strisce» nei confronti dei pedoni, oggetto di uno dei comportamenti che risultano spesso tra i più pericolosi, con conseguenze anche mortali. Il nuovo codice obbliga i conducenti dei veicoli a dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo ad effettuare l’attraversamento, e che spesso vengono ignorati dagli automobilisti più frettolosi.

Nuove limitazioni ai mezzi pubblici più inquinanti

Con l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti nei centri urbani, è stato introdotto un giro di vite che prevede una graduale limitazione alla circolazione dei vecchi mezzi più inquinanti adibiti al trasporto pubblico locale e alimentati a gasolio e benzina.

Dal 30 giugno 2022 sarà vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1 gennaio 2023  la circolazione alle stesse categorie di mezzi con caratteristiche Euro 2, mentre dal 1 gennaio 2024 il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. 

In arrivo la telecamera per le multe ai passaggi a livello

Anche sui passaggi a livello si è ritenuto utile intervenire. Il mancato rispetto del divieto di attraversamento potrà essere rilevato anche tramite appositi dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni, che saranno installati e gestiti direttamente a carico del gestore dell’infrastruttura ferroviaria.

Elenco fonti utilizzate e consigliate:

Nuovo Codice della Strada, testo con le modifiche

Da novembre è in vigore il nuovo Codice della Strada, che introduce soprattutto multe più salate per chi occupa i parcheggi riservati ai disabili ed intuisce nuove regole per i monopattini elettrici. il testo completo della riforma.

NewsAuto.it
Vai all’articolo

Codice della Strada: da oggi in vigore le nuove norme contenute nella legge di conversione del Decreto infrastrutture e trasporti

Multe più salate per chi occupa i parcheggi riservati alle persone con disabilità. Nuove regole per i monopattini elettrici

Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili
Vai all’articolo

Cambia il codice della strada, dai parcheggi alle multe: le novità

Modifiche al Codice della strada previste dal Dl Infrastrutture che cambieranno le regole in auto ma anche sul monopattino

QuiFinanza.it
Vai all’articolo

Nuovo codice della strada 2021, dai monopattini ai parcheggi: ecco tutte le novità

Il decreto infrastrutture pubblicato nella Gazzetta Ufficiale: il testo riscrive decine di regole di mobilità. Foglio rosa dura un anno, multe salate per sosta selvaggia

Quotidiano.net
Vai all’articolo